“Vento Scomposto” di Simonetta Agnello Hornby
Giulia Vitale VA Liceo Classico
Il libro che ho letto racconta di due coniugi che si sono appena
trasferiti in una nuova casa nel ricco quartiere di Kensington. I due hanno due
figlie, Amy e Lucy, ma qualcosa cambia quando la maestra legge nei
comportamenti di Lucy un certo turbamento e disagio. Il padre Mike viene
ritenuto responsabile e si rivolge a Steve Booth, un avvocato specializzato in
diritto di famiglia; mentre la madre Jenny continua a ripetere che la figlia
sta bene e difende il marito. Ma, nonostante la difesa della moglie, continuano
ad aumentare i sospetti nei confronti di Mike.
La narrazione segue la fabula. L’autrice descrive la vita dei
coniugi, il loro trasferimento in un quartiere elegante, le varie accuse fatte
a Mike a causa di un sospetto avuto dalla maestra di Lucy che nota un
turbamento nella bambina e pensa che il padre abusi della figlia e il processo
in tribunale contro Mike. Vi sono diverse sequenze descrittive e riflessive in
cui l’autrice narra in modo dettagliato il turbamento che nota la maestra nella
piccola Lucy, lo svolgersi delle varie fasi del processo e l’angoscia e la
tristezza che ha la moglie, convinta dell’innocenza del marito. Le vicende si
svolgono in un arco temporale che va dal mese di aprile fino al mese di luglio.
Caratterizzazione dei personaggi
Tutti i personaggi vengono analizzati dal punto di vista
psicologico, soprattutto la bambina Lucy a cui la maestra attribuisce
comportamenti strani. Mike è un merchant banker di trentasette anni; Jenny è la
consulente di una catena di negozi ed è una donna molto bella. Inoltre vi è la
psichiatra infantile, la dottoressa Cliff, e l’avvocato Steve Booth, abituato
ad avere come clienti immigrati e
poveri, che verrà aiutato dalle segretarie Sharon Steen e Pat Hall.
Personalmente questo libro mi è piaciuto molto perché
innanzitutto riguarda un argomento che ritengo molto interessante: la
psichiatria infantile. Inoltre la storia intriga sempre di più andando avanti
nella lettura dei capitoli. Il padre della bambina viene incolpato
ingiustamente e la moglie è convinta della sua innocenza. Il libro vuol far
capire che i disagi familiari che una maestra o qualsiasi altro esperto in
ambito di psicologia può notare devono essere studiati per bene e non bisogna
dare la colpa subito al primo sospettato ma analizzare bene i disagi e i
turbamenti che potrebbe avere una bambina/o e capire il reale motivo.
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